11 marzo, 2014

Pizza al piatto a lievitazione naturale ... quasi non ci credo!

Ci rimuginavo su da un po' e cosi', approfittando dell ' ordine per la planetaria, ho acquistato anche una bella refrattaria completa di paletta. Può essere mai che , avendo in frigo due colture di lieviti fresche fresche e pimpanti, ed essendo la pizza una delle cose che amo di più mangiare non provassi a fare in casa una PIZZA similPIZZERIA !? No, e infatti eccola qua!




La ricetta viene da Cookaround , l'unica differenza è che ho fatto  riposare i panetti in frigo per quasi 2 giorni , questo riposo dicono aiuti l'impasto a maturare rallentando l'azione dei lieviti.

Pizza al piatto con lievito naturale

Ingredienti per 5 pizze da circa 200 grammi:
620 gr di farine con forza W 220-380 setacciate insieme
335/345 acqua Lilia o con ph simile, io ho usato acqua di fonte
17/19 gr di sale
30 gr di lievito naturale di grano duro super rinfrescato 

(quantità di lievito adatta al periodo invernale, nella stagione calda diminuire la quantità di lievito o accorciare i tempi di lievitazione)





Sciogliere il lievito nell'acqua e impastarlo con la metà delle farine per qualche minuto. Unire via via il resto delle farine e per ultimo il sale. Lavorare bene ed effettuare la prima lievitazione , 8 ore , coperto dentro al forno spento. Trascorso il tempo necessario riprendere l'impasto e dividerlo in 5 pezzi da circa 200 gr ciascuno. Ogni panetto l'ho messo dentro ad un contenitore in plastica, infarinato, tappato. A questo punto la ricetta prevedeva una  seconda lievitazione di circa 10 ore , nel punto più fresco di casa, io ho messo tutto in frigo ,era venerdì sera , fino a domenica dopo pranzo. Ho lasciato i contenitori a temperatura ambiente ,  per altre 5 ore circa. Dopo circa 4 ore ho acceso il forno , massima temperatura, con la pietra refrattaria appena sotto il grill. Ho preso la prima pagnotta e l'ho stesa con le dita cercando di non pressare il bordo, per far venire il contorno più gonfio , l'ho messa sulla pala infarinata  ( che avevo intanto tenuto in frigo ) e l'ho condita. Io ho fatto delle semplici margherite, volevo sentire al meglio il sapore della pasta. Nei dieci minuti prima di infornare ho tenuto acceso il grill , per far scaldare bene la pietra e cuocere sotto la pizza. Con un movimento veloce ho infornato la pizza e cotto per circa 7/8 minuti , la ricetta prevedeva meno ma il mio forno arriva a 250° . Procedere allo stesso modo con le altre pizze, aspettando bene che il forno torni a temperatura e rimettendola pala in frigo tra una pizza e l'altra.
Che dire, proprio non pensavo che venisse fuori una pizza così buona , leggera , sottile ma con le bolle sul bordo , profumata...proprio una pizza da pizzeria. Penso che la maggior parte del lavoro l'abbiano fatto il licoli e i lunghi tempi di riposo, ma anche l'uso della refrattaria ha aiutato molto.

2 commenti:

  1. Sembra proprio una pizza da pizzeria!!!! Pazzesca! Complimenti! Brava, brava e ancora brava!!! :-)

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